Sistema di stabilizzazione delle terre
La pratica di stabilizzazione delle terre risale all’esperienza degli ingegneri stradali dell’Impero Romano per poi espandersi in tutto il mondo ed il suo obiettivo è quello di migliorare le caratteristiche di portanza e resistenza di un terreno più̀o meno scadente. Da circa 20 anni questa pratica si è ampiamente diffusa anche in Italia.
Spesso la base e la superficie vengono erroneamente viste come strati di pavimentazione indipendenti.
Sebbene entrambi i livelli svolgano una funzione unica e diversa, le loro prestazioni e funzionalità sono strettamente collegate tra loro.
Ad esempio, è probabile che uno strato di superficie ben costruito ceda prematuramente se lo strato di base non è adeguatamente stabilizzato.
Lo stesso vale per una base ben costruita con una superficie scadente.
La nostra stabilizzazione stradale è progettata strategicamente per migliorare i due componenti principali di una carreggiata: la base e la superficie.
Infatti, le nostre soluzioni sono state pensate per creare un unico strato che sostituisca e riduca gli strati multipli previsti nella costruzione convenzionale delle pavimentazioni, fornendo portanza della base, resistenza superficiale e riducendo il numero di strati.